Gara lunga , interminabile e soprattutto calda .Ultima competizione della stagione organizzata da una società amica , numerose le presenze , proprio per questo certe cose vanno migliorate , il clima non permetteva attese così lunghe , soprattutto occorreva qualcosa di più che un distributore d’acqua automatico che ha esaurito le scorte dopo 5 minuti , detto questo il lavoro dei presidenti di giuria è stato enorme e vanno ringraziati , chi è sopra gli spalti non può capire lo sforzo che occorre nel far contenti tutti , poi metto gli ufficiali di gara , per ore sul tatami ,continuo a sostenere che quando mancano i maleducati ( ieri erano proprio pochi ) il clima sia sempre più sereno .Gli ultimi eroi di queste giornate campali sono gli allenatori che , come me, hanno un ruolo sempre più complicato nel far capire ai genitori come funzionano gare di questo tipo , soprattutto , ai miei tempi i genitori neanche parlavano al maestro , tornavo a casa a qualsiasi ora e nessuno diceva niente , adesso devi tacere col timore che non si iscrivano più l’anno dopo .Detto questo , bravi i miei 13 eroi , poco conta il risultato , l’importante è stato per tutti salire sul tatami e capire cosa vuol dire fare judo . Due miei allievi si sono ritirati e mi spiace molto , nel primo caso le esigenze lavorative non hanno combaciato con i tempi lunghi di gara , nel secondo la tensione ha prevalso . Adoro Chiara e Viola senza le quali non ce l’avrei fatta .Per le foto cliccare http://www.judoclubinoue.com/Foto/thumbnails.php?album=182