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Edizione 2023 della Turin Cup in cui il Judo Club Inoue partecipa con 10 atleti . Sabato lunghissimo ed emozionante con alti e bassi di una gara che in alcune categorie era di alto livello vista la presenza di nomi altisonanti . Mario esce al primo incontro , Francesco sfortunato nel sorteggio becca al primo un medagliato nazionale e purtroppo si ferma . Viola conferma i progressi dell’ultimo periodo , meritandosi un terzo posto e combattendo alla grande . Ma il vero miracolo sportivo arriva con Emanuel che in una categoria di peso non sua si classifica secondo vincendo una semifinale contro un atleta svizzero più pesante ed all’ apparenza più forte , Emanuel ci ha creduto di più ed ha portato a casa la vittoria , erano emozioni che ormai non provavo da tanto tempo , io insegno judo anche per questo . Da applausi i complimenti del suo compagno di palestra Francesco che di sicuro ha i numeri per diventare un ottimo insegnante . La domenica dei piccoli non è stata altrettanto soddisfacente , forse è la prima volta che nessuno arriva al primo posto , anche questo orribile tabù è stato sfatato , salvo Gregorio e Nina che hanno combattuto alla grande e con grinta , Matteo , Tommaso , Filippo e Celeste arrivano terzi ma potevano fare molto di più , pazienza
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Sabato 4 marzo due atlete del Judo Club Inoue hanno provato a qualificarsi nella fase regionale per accedere alle finali di Taranto , purtroppo non è andata in maniera positiva . La competizione , di basso livello tecnico , permetteva una comoda qualificazione , se ciò non è avvenuto vuol dire che le principali colpe sono nostre e soprattutto c’è ancora molto da lavorare , il ricambio generazionale non può avvenire nel breve periodo .Per la cronaca , Valentina è dominata dalla troppa tensione e cede facilmente al primo incontro . Viola fa la migliore gara nei due anni scarsi in cui pratica Judo , vince due incontri per Ippon abbastanza facilmente , in quello decisivo va in vantaggio per poi cedere a causa di una distrazione dettata dall’inesperienza , si lega la cintura e giustamente viene punita , ma anche dall’inadeguatezza di una direzione di gara scadente e di basso livello , soprattutto quando l’incontro viene in utilmente interrotto su un attacco di Viola , per fortuna il ” Var ” ha posto rimedio , ed in secondo luogo quando vocalmente le viene suggerito di sistemarsi la cintura invece di procedere nel modo consono che sicuramente la mia atleta , ripeto colpevole per prima , avrebbe compreso . Pazienza , il lunedì si comincia di nuovo a lavorare .